venerdì 29 aprile 2011

Senza titolo

Sono le giornate che passano, quasi senza una ragione. Sì quelle giornate che ti rimane poco, perchè la testa è da un'altra parte, forse immersa nella tesi forse immersa in pensieri che non so nemmeno io.
Rimane il fatto che sono passate delle giornate intotilate. 
Una costante c'è stata però, che ha accompagnato queste tre giornate.
Una canzone.
Non so quanti conosceranno i Monty Python, un gruppo comico inglese, bè se non li conoscete andate subito a vederli! Assolutamente spettacolari e surreali.
Questi signori oltre che fare sketch e film, cantano! Le loro canzoni sono molto ironiche, una molto famosa è quella cantata sulle croci Always Look on the Bright Side of Life, guarda sempre al lato positivo della vita nonostante sei appena stato crocefisso. A quanto pare una canzone molto cantata nei funerali.
Ma la canzone non è nemmeno questa!
La canzone in questione fa parte del film The Meaning of Life, quale inizia con un'altra stupenda canzone che ho lo stesso titolo del film: anche qui si riflette sul senso della vita, la veridicità di Dio, il perchè delle nostre paure.
Con calma adesso arrivo anche alla canzone in questione! 
Fa parte di uno sketch dove si cercano donatori di organi vivi, ossia anche da vivo ti prendiamo gli organi!
La signora Brown viene alla fine convinta a donare il suo fegato, dopo che Eric Idle vestito di tutto punto, come fosse uno strano uomo dei sogni le canta una canzone, che tutto sommato dice che la nostra nascita non è niente in confronto all'universo. Come si può pensare diversamente dopo aver sentito tutto ciò? Non ci resta che donare il fegato! 
Ed ecco Galaxy song e lo Sketch completo nel caso vogliate farvi quattro risate.
E a seguire the photo of the day!

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mercoledì 27 aprile 2011

proseguiamo

Cosa vi racconterò stasera? Bè stanotte ormai è l'una passata e i pensieri viaggiano a mille di notte, già la notte sembra essere senza muri e limiti. Forse per quello che si tende più a "sballeggiare" la notte piuttosto che di giorno, la gente non ti può vedere per via della poca luce, e poi tutto sembra meno impossibile del solito. Per questo che di notte sogniamo. (magari non proprio per questo motivo ma era una bella frase d'effetto)
Un piccolo aggiornamento, le vacanzepercosìdire proseguono e mi sto cimentando nella stesura della tesi, la quale sembra essere una gigantesca montagna che dovrò scalare entro settembre se no Addio bei sogni di laurearsi in tempo ed essere un anno in anticipo rispetto ai miei colleghi.
Alcune giornate sono trascorse all'insegna della casa e di conseguenza anche le foto


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La mia personal gatta, ognivolta che torno a casa dapprima fa l'offesa poi stiamo sempre insieme, se sono al pc lei si mette in grembo e mi tiene compagnia o se no nel letto. Alla faccia di chi dice i gatti si affezionano alla casa, coloro non hanno mai avuto un gatto.
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Appunti per le immagini da inserire.

Un parola in particolare sulla giornata di Pasquetta dove sono andata alla storica Fiera di Borgonovo (un paesino nel piacentino), perchè questa scelta e non una grigliata? Bè fattori di amicizia, non che siano più simpatici questi che altri, ma quando un amico ha bisogno di te, anche solo della tua presenza.. Non posso dire di no.
Dopo aver visto tutti mercatini e aver accarezzato qualche animale da fattoria, cala la sera e dopo la cena ritorniamo alla fiera. Ora le luci brillanti sostituiscono il sole.
Sono luci gioiose, quasi ipnotiche. Una cosa che ho sempre adorato di queste fiere sono proprio le luci, sia per un motivo tecnico-fotografico: anche con una velocità elevata il soggetto è sempre visibili nonostante sia notte. Un fattore chiamiamolo più romantico, che mi ricorda quei film americani dove gli adolescenti escono al loro primo appuntamento a una fiera di paese, e si girano tt le scene con un sottofondo musicale fra queste giostre e luci.
E' una bella immagine.
E' stata una grande giornata, anche il sol aver dato un abbraccio a chi veramente ne ha bisogno. Nonostante il nostro dizionario sia pieno di parole, queste non bastano a esprimere qualcosa, è per quello che l'essere umano continua a inventare parole, per descrivere situazioni vecchie e nuove. Ma questa fatica non è comunque ripagata perchè certe cose non si possono esprimere a parole.

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Oggi, che poi è ieri, uno dei tanti post it che riempie il mio armadio. Mi piace scrivere frasi e citazioni e poi attaccarle, così nel momento del bisogno basterà leggerle e mi sentirò più sollevata.

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sabato 23 aprile 2011

Vacanze così per dire

Nessun aggiornamento dal week end venento, sarà che mi dovevo riprendere fisicamente e mentalmente alla cosa, già perchè ogni "altrove" è meglio che qua (cit Emme). 
Ho cominciato a riempire la nuova Moleskine con biglietti e bigliettini di quel week end, perchè sono una gran nostalgica, tendo a tenere molte cose. Anche un biglietto stupido con su scritto scemo chi legge, se ha un legame emotivo lo tengo.

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I giorni seguenti accademici, scorrono tranquillamente con un punta di follia, per le strane cose che ci siamo ritrovati. Come un finto avviso in bacheca. Il più quando ci sono avvisi in bacheca è sempre qualcosa di brutto e suscita sempre una certa curiosità, questa volta invece era un pesce d'aprile fuori stagione; tanto di cappello a chi ha organizzato questa cosa!

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Il giorno, ci siamo ritrovati una macchinetta sul ciglio della porta,l 'opzione era una e una sola... Stava fuggendo!! Purtroppo non è stato così, stanno cambiando le macchinette non so per quale motivo, ma si prospettano cambiamenti accademici.

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Veniamo alle vacanze (se così si potranno chiamare) il primo giorno ci tocca andare a farci rimborsare i biglietti per i Blink 182 di giugno, concerto rinviato di un anno. Non so nemmeno dove sarò fra 1 mese figuriamoci fra 1 anno!!! Eh molta amarezza per questa notizia, e adesso tocca cercare un concerto per l'estate! (per Emme che leggerà, non sono gradite risate denigratorie per questa cosa!)

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Arriviamo a ieri, entrata completamente nel clima casa-vacanze, una foto del tran tran quotidiano ossia i gatti di casa. 
Casa è un concetto a cui penso spesso negli ultimi tempi (penserete 'sei sempre dietro a pensare ma bastaaaaaa!') anche perchè cosa è casa e soprattutto dov'è?
Certo Casa nel senso, dove sono cresciuta è questa dove vivono i miei genitori e fratelli, dove ci sono i gatti e i cani!
Casa lo è stata Perrone scorsa anno, dove c'erano i miei coinquilini, dove si stava svegli fino a notte fonda e diciamo ci si sentiva svincolati da ogni cosa.
La casa del futuro? Un mistero.

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lunedì 18 aprile 2011

All together now!

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14 aprile, il risultato di un indovinello scemo.




Alla fin fine trenitalia non mi ha fermata e sono partita per Venezia! Dopo 5 ore di viaggio ce l'ho fatta! Prima sera subito si esce (siamo al15 aprile) Home Rock bar! Il locale veramente bello poi il soppalco per le band ben studiato almeno anche dalle ultime file puoi vedere in tutta tranquillità, forse c'è troppa sensazione di distacco fra musicisti e pubblico però ho notato che il pubblico non era così caloroso.


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16 aprile. Verso Venessia! Una giornata culturale e sicuramente avrò tediato il mio accompagnatore ufficiale Lollo dato che l'ho trascinato prima alla Guggenheim e poi alla Galleria dell'accademia. Spiegando quasi tutte le opere con notizie più o meno serie. Bè che dire le mostre stupende da perdersi a stare lì per ore, e poi c'era anche il mio adorato Max Ernst e altri Surrealisti! Una delle cose più belle che ho visto o almeno è un'idea che mi ha colpito è l'albero di Yoko Ono, un albero di ulivo con su tanti bigliettini dove si potevano esprimere desideri o pensieri. Sempre meglio desiderare qualcosa invece che vivere in apatia.
Poi che dire Venezia è sempre Venezia è una gran bella città da visitare però da starci non saprei troppo confusa troppe viuzze! Il mio senso del disorientamento ne risentirebbe!
(anche perchè non sono l'unica a perdersi)
Diciamo che l' est Italia mi sta facendo riflettere un bel po' su dove sarò nel mio futuro.

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Ultimo giorno altre 5 ore di viaggio che trascorrono fra mille pensieri e chiamate varie. Che dire una full immersion veneta che ci voleva davvero, anzi sono quelle situazioni dove stai fin troppo bene. E' vero che le persone cambiano a seconda della regione, anche se potrebbe sembrare un discorso federalista è una cosa che trovo obbiettivamente vera.
Quello che penso sempre è che il viaggiare da una zona all'altra comporta diversi pregi e altrettanti difetti: pregi conosci tante persone, difetti non puoi loro dedicare il tuo tempo perchè sono sparse. 
E' una gran pecca, perchè se si rimane sempre nella stessa zona hai sempre il tuo giro e le attenzioni sono su quelle, però che noia!
Bè come disse Lollo "pensare fa male" e cercherò di pensar meno a queste questioni filosofiche.
Posso dire metaforicamente che a Venessia ho lasciato un pezzo di cuore (eh già proprio mi è piaciuta)




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Si sono poche foto per la città però ho l'abitudine di fare poche foto quando vado per la prima volta in una città, prima devo studiarlo per bene solo in seguito saprò quali foto fare.





venerdì 15 aprile 2011

Trenitalia mia fai schifo

Un piccolo sfogo con le ferrovie dello stato, sì mi fate abbastanza schifo. Servizio pessimo, prezzi in aumento e in più vi permettete pure di fare uno sciopero che guarda a caso sembra allungare il week end! Perchè gli scioperi non sono mai di... Mercoledì?
Vabè piccoli sfoghi. Oggi dovrei partire per Venezia ma non si sa se arriverò a destinazione o partirò!
Aggiorniamo le ultime foto del giorno che è meglio 


11 aprile.Il mio fantastico guantile! Questo è solo un frammento dei guanti che ho trovato questo inverno. Ho una concezione romantica degli oggetti che vedo per terra, li vedo così abbandonati senza una casa, poi i guanti che devono essere sempre in due vederli spaiati mi rattrista parecchio. Ecco perchè li raccolgo. 




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12 aprile. Vorrei poter toccare il cielo con un dito.

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13 aprile. Una fatalità ha creato questo arcobaleno di colori per tutta la moleskine blu, certo un bell'effetto e non ha rovinato così tanto i disegni.. Anzi quanti complimenti per un effetto non voluto.

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mercoledì 13 aprile 2011

Quasi un mese dopo part 3

Ultima settimana sfalsata e si ritorna alla normalità. Hm quasi quasi potrei aggiornare ogni fine settimana.
4 aprile. I pokemon sono approdati a Novara, un caso di street art che rende almeno più piacevole girare in città! Ecco progetti che diventano tangibili (chi vuole intendere intenda)

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5 aprile. Con la bella stagione ritornano anche sfavillanti orecchini, che durante l'inverno si impigliavano nelle sciarpe rompendosi inesorabilmente.

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6 aprile. Nuvole rosa adornano i parchetti. Gridatelo ovunque è arrivata la primavera!

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7aprile. Un momento di svago accademico, il sole un balcone è irresistibile. Mi è sempre piaciuta questa sinergia fra i diversi corsi, invece che formare i gruppetti di ciascun corso, siamo più o meno uniti.

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8 aprile. Oggetti a me più cari, presi più o meno nello stesso periodo, solo che uno è rimasto costante nel tempo (le converse). Mentre l'altro è cambiato a seconda delle esigenze, e dire che dovrebbe essere arrivato a un punto stabile.

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9 aprile. Piccoli particolari del giardino di casa, dato che mia mamma ci tiene molto al giardino, pianta ogni tipo di pianta, fiore o albero. Ma c'è sempre spazio per questi semplici soffioni. 

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10 aprile. Ecco quello che si chiama un macro, e questa implica starsene lì e sperare che l'ape non si muova troppo e non venga a pungerti sul più bello. Almeno i risultati sono soddisfacenti, si vedono persino le particelle di polline sulle zampine.


Quasi un mese dopo part 2

Proseguiamo con la nostra carrellata di foto non caricate!
28 marzo. Ospiti a casa dei nonni che lasciano un bel vassoio di dolcetti. L'ultimo è questo dolce tutto ricoperto dal cioccolato, togliendo via la parte superiore ecco cosa mi ritrovo! Un mini creme caramel, troppo bello per non essere immortalato. Quando ho visto questa cosa ho pensato subito alla Roby perchè so che anche lei sarebbe stata lì ad ammirare questo piccolo dolcetto.


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29 marzo. Tutte le mattine faccio la strada per arrivare in Acca e c'è questa casetta con la ringhiera bianca. Solo oggi ho notato che i padroni della casa posseggono un gatto. Sono tre anni che passo di lì e non l'ho mai visto, anzi vista. Nonostante il passare degli anni in un posto non lo conoscerai mai abbastanza.
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30 marzo. Io voglio questo peluche!

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31 marzo. Erbacce che crescono nonostante il cemento. Mi hanno sempre affascinato queste tenaci piantine che affrontano ogni insidia posta dall'uomo.

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1 aprile. Pesce d'aprile? Per niente. Anzi un soggetto del passato, le nuvole e i cieli. Ai tempi del liceo ho fotografato tanti cieli, di tinte diversi a orari diversi e stagioni altrettanto diverse. E' strano come è mutevole qualcosa che diamo per scontato.

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2 aprile. Ecco una giornata completamente diversa. Un piccolo progetto fotografico che volevamo realizzare da tempo. Font Face, ossia dare una mano di bianco e poi lettere, punteggiature disegnate sul viso. Senza una motivazione se non quella estetica.
Qualcosa di alternativo così, sotto lo sguardo di spettatori un po' scioccati perchè non riuscivano a trovare una risposta nel nostro comportamento.
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3 aprile. Giornata di studio al sole, sembra quasi più piacevole.  Ripenso ai punti di vista, variabili, è come mettersi un paio di occhiali da sole diversi dal  solito.

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Quasi un mese dopo part 1

Rieccomi! Pensavate mi fossi dimenticata del mio progetto e avessi lasciato tutto per scappare in Messico? E invece no! Semplicemente non ho potuto aggiornare per colpa di una foto mancante poichè non era sulla mia SD e dato che le persone non sono così puntuali come la sottoscritta (modestia) ho dovuto aspettare un bel po'!
Bè non ricordo precisamente cosa sia accaduto in quei giorni, daltronde è passato pure un mese, perdonate questo mio immenso ritardo nell'aggiornamento ma mi farò perdonare! :)
Per ora vi dovrete accontentare di descrizioni molto brevi e concisi!

18 marzo. Ritorna il bel tempo finalmente e forse la Primavera, le tonalità da grigie diventano sul verde e pian pianino si colora tutto il mondo cittadino, direi che era anche ora.

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19 marzo. Serata cinema a vedere Rango, un nuovo film di animazione che aspettavo da molto tempo. In un piccolo cinema nel novarese, uno di quei classici cinema da quartiere tipo quelli dove ci portavano alle elementari per vedere qualche film con la scusa del didattico.


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20 marzo. Strada alternativa per andare in stazione qualche particolare che non sfugge mai alla curiosità. I piani vengono rimandati a data da destinarsi (non capirete questa frase ma non importa)

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21 marzo. Erano un po' di giorni che canticchiavo questa canzone di Lou Reed, la cantavo mentre tornavo a casa, in accademia e nell'attesa del bus. Un lunedì mattino mi sveglio e decido di mettere su la radio (dato che mi era svegliata di buon ora per fare tutto con calma) e mentre sono a "incipriarmi il naso", sento le note del piano che scivolano lente. La riconosco subito è lei! Perfect Day! Comincio a cantarla per l'ennesima volta, e cambia la mia giornata, migliorata e dico a tutti che è una giornata perfetta. Non perchè fosse successo qualcosa necessariamente, ma perchè era spensierata e così senza preoccupazioni.

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22 marzo. Semplice ritorno a casa, le sera è ancora buia. La primavera sembra essere lontana nonostante sia già arrivata.

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23 marzo.Un piccolo disegno che rappresenta un momento della giornata precedente. E' vero che ciascuno di noi ha un segno che lo distingue anche nel disegno, esso muta al nostro cambiamento. Un tempo facevo cose molto più realistiche, col passare degli anni ho optato per qualcosa di più vignettistico. Non so spiegarmi il motivo per cui a quel determinato cambiamento corrisponda lo stesso nel disegno, so che c'è stato.

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24 marzo. Noia pomeridiana, routine e giallo tanto giallo!

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25 marzo. Routine accademica di un tranquillo venerdì pomeriggio. Povero prof gli tocca sempre riscendere le scale perchè l'aula non è mai aperta.

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26 marzo. Magici bocciuli nel giardino di casa!! Perchè magici? Non so mi sembrava stesse così bene questa parola. C'è da notare una cosa quando arriva la primavera. Nei primi 5 giorni (circa) dopo il 21 marzo c'è un momento in cui tutto (o quasi) è sulle tinte di verde. Passati questi giorni spuntano qua e là i colori, perchè i primi fiori sbocciano, ed è questo che li rendi magici.

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27 marzo. Ognivolta che ritorno a casa lei è sempre lì.. La piccola di casa, sembra sempre imbronciata con quella macchietta sul muso.

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